Approvazione del protocollo operativo per l’organizzazione del soccorso e gestione dei lupi in difficoltà o smaltimento di lupi morti sul territorio regionale

Di seguito un estratto della Nota di Regione Lombardia.

Si invita alla consultazione del documento completo:

RL RLAOOM1 2025 10435

Accordo ERSAF DIVAS Monte Adone + Protocollo + Schede

 

Oggetto: Trasmissione DGR 612 del 10/07/2023 “Approvazione del protocollo operativo per l’organizzazione del soccorso e gestione dei lupi in difficoltà o smaltimento di lupi morti sul territorio regionale”

A seguito del recupero del lupo “Nemo” occorso in data 22 febbraio in Gaggiano (MI), emerge la necessità di trasmettere anche agli Ordini dei Medici Veterinari il protocollo in oggetto menzionato, fissando alcuni punti ivi disciplinati, per una maggiore conoscenza e comprensione della problematica riguardante il recupero e la successiva gestione di un animale selvatico, nello specifico il lupo.

 

Con la presente si trasmette pertanto la DGR 612 del 10/07/2023 “Approvazione del protocollo operativo per l’organizzazione del soccorso e gestione dei lupi in difficoltà o smaltimento di lupi morti sul territorio regionale” e alcuni altri atti che discendono dal protocollo, con il quale è stata stabilita una procedura complessiva relativa alle modalità di gestione e intervento nei casi di ritrovamento di lupi in difficoltà o morti.

Le Polizie Provinciali o i Carabinieri Forestali, una volta valutata la gravità della situazione e dello stato di salute del lupo mediante l’apposita scheda allegata al protocollo, dovranno procedere a contattare o il C.R.A.S “Monte Adone” di Sasso Marconi (BO) (n° emergenza attivo h24: +39 051/847600) o l’Ospedale Universitario Veterinario di Lodi (n° emergenza attivo h24: 0250334116) nei casi più gravi.

Si raccomanda pertanto, nell’eventualità che un Medico Veterinario ricevesse nella propria struttura un lupo in difficoltà, di contattare la Polizia Provinciale e/o i Carabinieri Forestali di zona.

In caso di dubbi/necessità è possibile contattare ERSAF al numero 3347978911.

 

In conclusione, si raccomanda, in tutte le fasi delle operazioni, la necessità di mantenere il massimo riserbo, al fine di evitare fughe di notizie in merito alle condizioni ovvero alla destinazione dei soggetti recuperati, evidenziata la riservatezza delle informazioni in oggetto, la delicatezza della tematica nonché la sensibilità dell’opinione pubblica in materia.